Un impianto di allarme è l’unico dispositivo in grado di controllare, senza un attimo di pausa, la tua abitazione o la tua attività e, in caso di necessità, di attivare tutte le misure per indurre l’intruso ad allontanarsi rapidamente.

Un impianto di allarme è come l’air bag dell’auto: la speranza è che non si verifichi mai la necessità di un suo intervento, ma all’occorrenza deve essere presente, pronto e ben funzionante.

Per ridurre drasticamente il rischio, è di fondamentale importanza intercettare quanto prima l’intruso e le sue intenzioni criminali di voler violare spazi e privacy. Questo può essere garantito solo con dispositivi specifici integrati perfettamente fra loro e che vengano installati correttamente in campo.

La scelta di un sistema d’allarme, però, è un passo molto importante per chi ha intenzione di difendere la tranquillità della sua casa o della sua attività, dal potenziale pericolo di intrusioni e aggressioni.

Proprio per l’importanza di queste finalità si richiede prima di tutto un’accurata considerazione sia delle proprie esigenze che dell’offerta disponibile sul mercato. Per il privato è, per esempio, difficile valutare tecnologie differenti tra loro e conoscere la loro integrazione in un sistema di allarme in modo da assicurare un funzionamento affidabile.

La continua e rapida evoluzione del settore ha lasciato, tra l’altro, ampio spazio a sistemi di mediocre qualità e a operatori con scarsa esperienza a fronte di poche aziende specializzate in grado di fornire un servizio efficiente tramite installatori professionisti.

Affidarsi, perciò, a professionisti e specialisti del settore, garantisce la massima sicurezza perché, con la loro esperienza e profonda conoscenza nel settore, sono in grado di proporre un sistema di sicurezza ad hoc tagliato su misura, secondo i rischi valutati e le reali esigenze del cliente e dell’ambiente.

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Dotare la casa di un sistema d’allarme significa effettuare un investimento per il proprio futuro da valutare attentamente.

Esiste una differenza sostanziale tra un sistema d’allarme a basso costo “fai-da-te” e un sistema progettato da una azienda specializzata e garantito da un installatore professionista.

Scegliendo il primo, il rischio non è solo quello di spendere inutilmente i propri soldi, ma anche e soprattutto quello di subire gravi danni. Preferendo il secondo, la prevenzione sarà certamente efficace e si potrà disporre di un sistema flessibile, in grado di adattarsi nel tempo alle diverse esigenze della famiglia.

Il denaro investito, quindi, offrirà un “ritorno” in termini di sicurezza e anche sotto l’aspetto economico. Un sistema d’allarme di valore non costringerà mai a sostituzioni radicali e sarà adeguatamente assistito da un completo programma di manutenzione.

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Da cosa ci si vuole proteggere?

Da furti, rapine, rapimenti o incendio? A ogni situazione corrispondono soluzioni e protezioni differenziate.

Quale è il rischio più probabile?

Per esempio, un gioielliere è più a rischio di furto di un fruttivendolo, così come un industriale ha un rischio di rapimento più alto di un operaio.

Quali sono i rischi ambientali?

Per scoraggiare un piccolo malintenzionato spesso la porta blindata e la sola vista di una sirena esterna sono sufficienti. Se occorre proteggere una gioielleria o un'abitazione di lusso, invece, si dovranno valutare anche numerosi altri fattori. Per esempio, una possibile intrusione mediante sfondamento di muri o attività acrobatiche.

Anche lo stile di vita è importante

Alcune persone possono essere maggiormente esposte ai furti e alle aggressioni a causa delle loro attività. Per esempio essere “esposti” al pubblico accanto a un registratore di cassa costituisce oggettivamente una situazione di pericolo, come rientrare a casa sempre agli stessi orari.

Come procedere?

La sicurezza non è mai frutto di una singola misura, ma è il prodotto dell’azione sinergica di più strumenti complementari giustamente integrati tra loro. Ecco quindi l’importanza di una giusta sintesi fra: mezzi fisici (come porte blindate, serrande, vetri antieffrazione e così via), sistemi elettronici di rilevazione che ne preservano l’efficacia e attivano le reazioni difensive per tempo; sistemi di videosorveglianza che identificano chiaramente “chi” e “cosa” sta succedendo (sono un valido aiuto alla sicurezza in generale sia dissuasiva che difensiva).

Premesso quanto sopra, la seconda regola impone che “bisogna fermare l’intruso il più lontano possibile dall’area di più alto interesse“. In tal modo viene reso molto più facile e meno rischioso per il ladro desistere e darsi alla fuga, piuttosto che continuare, in condizioni di rischio crescente, il tentativo di furto. La condizione non è dissimile neppure per quanto riguarda la rapina. Un’opportuna traslazione del contante o una ripartizione dei beni è utile per non offrire mai un “bottino” di particolare interesse o pregio “a portata di mano” di chiunque.

Ciò premesso, non va scordato che una delle regole primarie nelle strategie di difesa è quella di creare “il livello più elevato possibile di deterrenza“. La presenza di blindature diventa un primo ostacolo fisico da superare, la sirena e i dispositivi di allarme sono un ulteriore disincentivo perché mostrano il pericolo che si incorre nell’attaccare quel luogo. Una telecamera, poi, raggiunge il culmine della deterrenza. Quest'ultima è molto efficiente anche contro le rapine perché manifesta chiaramente al criminale che, anche se riuscirà nel colpo, verrà identificato e quindi poi certamente perseguito. Non va scordato infine, nell’ottica di creare deterrenza ai criminali, anche un’opportuna informazione sulla “inappetibilità” del luogo, da attuarsi con messaggi scritti relativi a fattori disincentivanti. Per esempio, la presenza di casseforti automatiche a tempo, come oggi presentano banche e supermercati, la presenza di sistemi di videosorveglianza, oppure il collegamento automatico con le Forze dell’Ordine.

Un ulteriore elemento, troppo spesso trascurato è lo stile di vita di coloro che agiscono nell’ambiente protetto. Nella nostra famiglia, per esempio, ci possono essere persone che rientrano molto tardi la notte, oppure persone anziane o bambini piccoli. In alcuni casi, quindi, può essere necessaria non solo una protezione contro il furto quando si è assenti, ma anche una protezione costante di giorno e di notte contro le aggressioni, magari con la registrazione di immagini utili per la cattura di colpevoli. Un’attenta analisi dello stile di vita o di comportamento consente invece di creare un sistema di sicurezza veramente “su misura” del cliente, offrendo sicurezza ma nel contempo non stravolgendo le sue abitudini ma anzi “ritagliandosi” a lui, proprio come un vestito creatogli appositamente. 

Queste caratteristiche vengono attentamente valutate dallo Specialista che, con la propria esperienza e profonda conoscenza tecnica, sono tradotte in un sistema di protezione efficace e affidabile al 100%.

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Sistemi di qualità e altamente tecnologici ma di semplice utilizzo

Grazie agli enormi progressi degli ultimi 10 anni in campo militare e informatico, la tecnologia offre oggi numerose prestazioni con una notevole semplicità di utilizzo.

L’industria della sicurezza oggi propone una grande varietà di apparecchiature per soddisfare ogni esigenza sia in ambito residenziale che commerciale, sia industriale che bancario.

Le protezioni possono essere suddivise in tre grandi gruppi.

Protezioni volumetriche

Utili a proteggere gli spazi interni dei locali. Sono costituite da rivelatori passivi di infrarossi e da rivelatori a doppia tecnologia (microonde e infrarossi passivi) che identificano con estrema affidabilità il movimento di persone nell’area di copertura e lo segnalano alla centrale d’allarme. I moderni rivelatori sono in grado di riconoscere se il movimento è di persone e quindi si deve attivare l’allarme o di animali domestici eventualmente presenti nell’area protetta (e in questo caso non si deve attivare l’allarme).

Protezioni puntuali

Utili a proteggere infissi, come porte e finestre. Comprendono contatti magnetici che rilevano l’apertura di porte e finestre, rivelatori per tapparelle, rivelatori sismici e di impatto indicati per la rilevazione di scasso. 

Protezioni perimetrali

Utili per proteggere il perimetro dell'abitazione dall'esterno e per rilevare un intruso prima che questo sia già entrato nei locali protetti o stia forzando una porta o una finestra. Barriere a raggi multifasci di piccole dimensioni per la protezione dei varchi di porte e finestre; rivelatori di movimento (volumetrici) progettati e realizzati appositamente per funzionare all’esterno, ideali per proteggere porticati, balconi o terrazzi: tutte queste protezioni possono essere completate con sistemi di comando domotici (ad esempio per accensione luci o abbassamento tapparelle ecc., in automatico). Il sistema può prevedere avvisi vocali dissuasivi di invito ad abbandonare l'area, l'invio di immagini video di telecamere a sistemi di videoregistrazione al proprio smartphone o alle Forze dell'Ordine per un pronto intervento in caso di allarme.

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Uno degli argomenti più critici e spinosi quando decidiamo di installare un impianto d’allarme è proprio la scelta dell’installatore.

Tutti infatti si domandano: su quale base sceglierlo? Va bene consultare le Pagine Gialle o internet? Mi fido di chi me lo consiglia? Quali devono essere i requisiti?

Scegliere un installatore professionale significa garantirsi il 70% della buona riuscita del sistema antintrusione.

1. Primo e più importante: l'installatore deve essere uno specialista nella sicurezza (e solo di quello!) e non fare anche contemporaneamente impianti elettrici, condizionamento, informatica o altro. La professionalità di un installatore di impianti di sicurezza richiede un costante aggiornamento e una disponibilità a interventi, anche frequenti, di assistenza su tutta la clientela. Questo significa che dietro deve esserci. l’organizzazione di una vera e propria azienda con alte specializzazioni tecniche specifiche. Fatta questa prima analisi, i requisiti che ci confermano di aver trovato effettivamente uno specialista di impianti di sicurezza sono diversi.
2. L’assistenza tecnica 24 ore su 24, per tutti i giorni dell’anno, comprese le feste, le ferie estive e i periodi di Natale e Pasqua. Si tratta di un impegno quotidiano che non è semplice da mantenere e che solo l’organizzazione di un’azienda specifica può garantire a fronte, per esempio, di situazioni di emergenza, ambientali o “personali” (come una manovra distratta del cliente).
3. L'identificazione di allarmi impropri, quelli cioè dovuti non alla presenza di un intruso, richiedono una preparazione professionale costante e una capacità di distinzione e di valutazione non comune. L’emissione di un’allarme può provocare l’intervento delle Forze dell’Ordine, del personale della centrale di vigilanza o di altri soggetti preposti, tutte operazioni che vanno attentamente “progettate” al momento della predisposizioni delle difese e delle reazioni.
4. Un altro requisito fondamentale è il numero di persone che operano all’interno dell’azienda. Questo deve essere sufficiente affinché, in caso di problemi contemporanei o per qualunque difficoltà possa insorgere, un tecnico sia comunque sempre disponibile ad intervenire.
5. L’ultimo requisito è infine un buon livello di referenze, perché se l’installatore ha operato correttamente con altri clienti ci si può aspettare che lo faccia anche con noi. Non è quindi male chiedere di poter sentire qualcuno per cui ha già lavorato.

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1. Non aspettare di trovarti vittima di un furto o di un’aggressione per pensare di proteggere la tua abitazione, i cari o l'attività. Meglio provvedere in tempo ed essere preparati piuttosto che subire il trauma della casa violata in tua assenza o, peggio, quando sei presenti.
2. Il sistema di sicurezza è un componente importante nella vita di ogni giorno. Per questa ragione va scelto con cura e deve adattarsi perfettamente alle tue necessità e al tuo stile di vita: così ti darà veramente serenità  e sarà per te un investimento duraturo che mantiene il suo valore nel tempo.
3. La protezione è una somma di fattori: il migliore risultato si ottiene utilizzando sistemi completi e integrati, che offrono un primo livello di sicurezza, per esempio quando c’è una persona anziana o inferma che rimane sola in casa durante il giorno, un secondo livello, di notte, quando siete in casa ed un terzo livello quando vi assentate da casa.
4. Completa possibilmente la protezione con la videoregistrazione digitale, per poter avere le immagini dell’intrusione e così aiutare le Forze dell’Ordine nella cattura dei colpevoli.
5. Scegli il tuo sistema di sicurezza solo dopo avere valutato attentamente le tue esigenze e avere compreso cosa ti viene offerto e a quali costi. Spesso il prezzo più basso non è affatto la soluzione più conveniente. Non lasciare che qualcun altro decida per te. Scegli un installatore specialista della sicurezza.

Per creare una soluzione adeguata, sicura, affidabile nel tempo e che ti permetta quella garanzia di sicurezza e di serenità richiesta, in modo che la tua spesa diventi un vero e proprio investimento, è indispensabile svolgere le seguenti attività:

Sopralluogo – Valutazioni ambientali e personali del cliente, secondo specifiche metodologie date dall'esperienza e da una profonda conoscenza tecnica e normativa.

Analisi del rischio – Ogni abitazione, edificio, attività commerciale e azienda, presenta caratteristiche ambientali e strutturali differenti che devono necessariamente essere analizzate con cura.

Progettazione – Progettazione di una soluzione di sicurezza che soddisfi le esigenze emerse, in base alla valutazione dei rischi e dell’ambiente, senza perdere di vista il rapporto costi-benefici.

Realizzazione e formazione – Installazione a regola d’arte, personalizzazione delle funzioni secondo le tue esigenze e quelle dell'ambiente, collaudo dell’impianto e formazione ad hoc.

Manutenzione e assistenza tecnica – Per qualsiasi esigenza post-installazione l'utente deve avere la certezza di trovare un'organizzazione tecnica a lui dedicata 24 ore al giorno, tutti i giorni e poter pianificare insieme le visite ispettive periodiche, affinché l'impianto di sicurezza sia sempre efficiente.

Telegestione e teleassistenza – T ecnosicurezza è in grado di monitorare costantemente il tuo impianto dalla propria sala operativa e di effettuare interventi in teleassisstenza, velocizzando la risoluzione dell'eventuale anomalia con un notevole risparmio. Valore aggiunto che innalza l'affidabilità del tuo impianto di sicurezza.

Il consiglio dello specialista

Quando negli anni '70 nascevano i primi impianti di allarme intrusione (allora venivano chiamati soltanto "antifurti"), per attivarli e disattivarli il sistema era molto semplice: un contatto sulla serratura della porta d'ingresso chiudeva un circuito quando la porta veniva chiusa a chiave e aperto quando la porta veniva aperta. Bastava essere in possesso o duplicare le chiavi di casa e il gioco era fatto!

Da allora di progressi se ne sono fatti e oggi la tecnologia ci permette di avere il comando del sistema estremamente efficace e assolutamente protetto.

Ma qual è il consiglio che un specialista può dare quando gli si domanda "è meglio la chiave elettronica o la tastiera numerica per inserire e disinserire?"

Tecnologicamente, l'affidabilità è la stessa in quanto entrambi i sistemi, purché professionali, possiedono i dovuti circuiti di antimanomissione e antisofisticazione che li rendono inattaccabili da ogni punto di vista. Oggi la chiave elettronica è più affidabile di 10 anni fa in quanto si utilizzano i nuovi sistemi di prossimità (basta appoggiare la chiave su di un lettore ottico) molto più sicuri di quelli a contatto (inserimento della chiave in un apposito inseritore). Tuttavia la tastiera numerica di sicuro offre maggiore sicurezza.

I motivi:

un codice numerico è protetto nella memoria di un individuo, non si perde, non può essere rubato e può essere cambiato in qualunque momento a costo zero;

una chiave elettronica può essere rubata (generalmente è insieme al mazzo di chiavi di casa) e può essere persa.

Con il tempo, inoltre, è stata migliorata anche l’estetica e molte tastiere hanno un design davvero particolare e possono integrarsi perfettamente in qualunque contesto.